Mi è sempre piaciuta questa foto. Fin dal primo giorno che me la scattarono pensai: “ma guarda che bello, quello che ho in testa potrebbe un giorno realizzarsi”. Se ci pensiamo succede molto spesso che chi è solito fare viaggi mentali sul suo presente o futuro, finito il viaggio incappi nella rata del mutuo che lo riporta con i piedi per terra: “tu da qui non ti muovi hai capito?”. Sinceramente lavorare con i cani e insieme ai cani non è mai stato un pensiero ricorrente e fisso, ho sempre nutrito una sana passione per questi esseri che andava e va di pari passo con quella per la natura, la musica “suonata” e lo studio dei sistemi superiori. Da prima però mi hanno sempre incuriosito le persone, un pensiero ricorrente da quando ho memoria. Ho quindi in modo metodico e, come direbbe il mio amico Enri, “compulsivo” iniziato a osservare molto i miei simili da un punto di vista puramente psicologico e esperienziale. Questo è talmente vero che di gente dritta io ne ho sempre conosciuta ben poca, mai ricercata e anzi evitavo proprio quelli normali. Avevo ed ho una vera e propria calamita per loro. Sono sempre stato attirato dagli “strani” i disagiati, quelli che nessuno si caga perché sono delle merde. Una volta avuta un’idea più o meno chiara sono entrati nella mia vita a pieno regime i cani, un caso? Non credo. Tornando alla foto, mi ha sempre fatto ridere il fatto che sembro un misto tra Mosè, prima di aprire le acque o in questo caso il prato, e un direttore d’orchestra o meglio l’illusione di esserlo. Infatti quando mi voglio prendere per il culo (e lo faccio molto spesso) la ripesco. In ogni caso mi è sempre sembrata calzante per descrivere il rapporto e il percorso iniziato con Runa qualche tempo fa: “qualsiasi cosa accadrà non voltiamoci indietro, ormai è andata, guardiamo in avanti sempre insieme e nelle stessa direzione”.
Quindi se non lo state facendo provate a guardare nelle stessa direzione del vostro saggio amico. Se sentite puzza di merda molto probabilmente ci siete dentro fino al collo oppure potrebbe essere il vostro cane che l’ha inesorabilmente e puntualmente appena sganciata dinanzi a voi.
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